Eccoci qua! Ci siamo…da oggi comincia la lunga attesa di quel giorno magico agli occhi di tutti: il giorno di Natale!!  Comincia infatti il periodo che viene denominato “dell’Avvento”.

Il calendario dell’Avvento

Già da tempo si trovano in commercio numerose versioni del calendario dell’Avvento in cui tutti quanti hanno la possibilità di aprire una finestrella, piuttosto che una scatolina, o un sacchettino, uno per ogni giorno che, dal 1 al 24 di Dicembre, ci divide dal fatidico giorno in cui arriva Babbo Natale a lasciare i regali sotto l’albero addobbato, e le famiglie si riuniscono tutte intorno ad un tavolo. In ognuno di questi nascondigli, i bambini potranno trovare, di volta in volta, un cioccolatino, una caramella, un giochino o, a volte, anche solo un piccolo disegno o una frase  inerente l’attesa del Natale e il valore che si cela dietro questa tradizione. Sono dell’idea che sia una strategia molto valida per ingannare l’attesa dei bambini che aspettano i regali, e il tedio dei genitori che ogni giorno si sentono fare la stessa domanda “quando arriva Babbo Natale ?”, e che, utilizzando uno di questi calendari, possono concretizzare,agli occhi dei più piccoli, il tempo che scorre lento…

Infatti la storia del calendario dell’Avvento, che arriva dai paesi del nord Europa, narra proprio di una mamma che stanca di sentirsi chiedere dal proprio figlio quando sarebbe arrivato il giorno di Natale, decise di confezionare 24 piccoli sacchettini da riempire di biscotti speziati . Ogni giorno regalava al suo bambino uno di questi sacchetti, dicendogli che quando i sacchetti fossero finiti, sarebbe arrivato il giorno di Natale. Il figlio poi, diventato grande, fu il primo a commercializzare questa idea stampando un cartellone con 24 finestrelle nelle quali ogni mamma avrebbe potuto mettere ciò che voleva.

Avrei potuto scrivere un articolo nel quale suggerirvi come costruire un calendario dell’avvento che fosse solo l’atto finale di un percorso positivo e ricco di valori, ma… l’ho già fatto: DICEMBRE, MESE DELL’ ATTESA….BAMBINI FATE I BRAVI…..Ho cercato quindi una nuova direzione verso cui rivolgere il mio sguardo ed accompagnare le vostre considerazioni.

Un nuovo significato per l’Avvento

Innanzi tutto mi sono chiesta quale fosse il significato globale di questa parola, “avvento”, che nell’immaginario comune è legata alla religione ma che nella realtà nasce da un rito pagano: il suo significato proprio è << tempo di attesa, di conversione e di speranza  >>. Proviamo a dare una visione nuova a questi tre termini:

  • l’attesa può essere associata all’idea di aspettare sì i regali, ma esaltando (valutando , elaborando) l’idea che sia un reciproco scambio tra persone che si vogliono bene e non solo, tra grandi e piccoli, piccoli e piccoli, grandi e grandi…
  • conversione, dall’abitudine ormai radicata di dover ricevere, ad un nuovo stimolante obbiettivo: donare!
  • con la speranza che questo piccolo gesto che può prendere il via utilizzando come stimolo l’attesa del Natale, diventi poi una consuetudine e uno stile di vita, ovviamente adattato a diverse situazioni.

A fronte di questa riflessione invitate i vostri bambini ad invertire la rotta e anziché regalargli un calendario dell’avvento, o costruire con loro uno di quelli classici, proponetegli di accumulare, giorno dopo giorno, 24 piccoli “regali” da poter donare il giorno di Natale, ad amici, parenti ma anche, volendo, a sconosciuti…. così facendo conosceranno il vero significato del donare che non prevede che ci si aspetti nulla in cambio. Religione o no, è un insegnamento molto profondo, edificante e istruttivo!

A partire da oggi quindi, cari genitori, invitate i vostri bambini a

  • scegliere uno o più di uno, tra i tanti giochi che sicuramente hanno invaso le vostre case, qualche oggetto che non usa più o che usa di meno, da poter incartare e mettere sotto l’albero di Natale; voi, per dare il buon esempio, potreste fare lo stesso!
  • suggeritegli di fare qualche bel disegno, ognuno con le proprie capacità, da arrotolare come una pergamena e regalare a qualcuno.
  • costruite con loro qualche oggetto “fai da te ” come per esempio una collana composta da alcuni formati di pasta semola, dentro i quali possa passare uno spago ( potete trovare qualche spunto nell’articolo CONSIGLI AI PAPA’ PER LA FESTA DELLA MAMMA! piuttosto che un ciondolo di pasta sale (facilissima da fare in casa mescolando, in eguali quantità, farina,sale e acqua)da plasmare nella forma che più piacerà al vostro bambino e che si può colorare in un secondo momento con le tempere.
  • stimolate il loro pensiero critico e, parlando del Natale o dell’affetto che lega i vostri figli ai componenti della famiglia e ai loro amici, scrivete qualche frase che può diventare un addobbo per l’albero di Natale.
  • potreste anche pensare di coinvolgere i vostri bambini nella preparazione di leccornie, da confezionare in piccoli sacchettini, proprio come fece quella mamma che diede il via alla tradizione del calendario dell’avvento!

Potete scegliere tra queste attività che vi ho suggerito così come potete inventarvene delle altre, l’importante sarà poter insegnare ai piccoli di casa quanto sia bello adoperarsi per confezionare dei doni, piuttosto che riceverli, e condividere con loro un momento speciale fatto di coccole, insegnamenti e ricco di valore!

La corona dell’Avvento

Per premiare i vostri bambini, per il loro impegno e la loro dedizione, finita l’attività del giorno, potreste aderire ad un’altra tradizione natalizia, di origine tedesca, che consiste nell’accendere una candelina bianca per ogni giorno della settimana e una rossa ogni domenica, nel periodo dell’Avvento. Posizionate queste candeline ( forma e genere a vostro piacimento) su di una mensola, per esempio, posta in alto, accendete la candelina insieme ai bambini e osservatela bruciare mentre ripercorrete, con le parole, il lavoro svolto quel giorno, le emozioni che ne sono scaturite e nuove idee da poter realizzare il giorno seguente.

Sarà un modo originale, diverso dal solito, per aspettare quel momento, da tutti tanto atteso, che arriverà solo tra 24 giorni…buon attesa a tutti!