D: Sono Gloria, sono al quinto mese di gravidanza e con mio marito stiamo iniziando a rendere partecipe nostro figlio di 4 anni, Daniele, del nuovo arrivo; per ora sembra contento e positivo, vorrebbe una sorellina, noi però abbiamo scelto di non sapere quale sarà il sesso del nascituro. Ma come comportarci se arriverà un maschietto? E come comportarci in caso di gelosie?
R: Cara Gloria, innanzi tutto ti faccio i miei migliori auguri per la vostra nuova attesa!
Tieni presente che la gelosia di fronte ad un fratello o sorella che sta per nascere sarà per Daniele del tutto naturale e fisiologica: da questo punto di vista farà poca differenza se arriverà un fratellino o una sorellina, dato che a questa età non si fa molta differenza di sesso nelle relazioni.
La cosa che dovrete gestire veramente bene è la gelosia e la naturale involuzione che subirà Daniele, scalzato dal suo ruolo di “piccolo” di casa per lasciare il posto ad un estraneo che è più piccolo e più bisognoso di attenzioni, oltre al fatto di occupare lo stesso ruolo nei confronti di mamma e papà! Per rendere il nuovo arrivo più interessante e meno “pericoloso” per Daniele si deve spostare il punto di vista: il nascituro non è un estraneo che arriva nella vita del bimbo a spodestarlo, ma un bambino che si trova chissà dove e che osservando tutti i bimbi che ci sono al mondo ha scelto “il migliore” per poter diventare il suo fratellino!
Cara Gloria, dovrete provare a valorizzare il primogenito, senza dargli troppo responsabilità, ma soprattutto facendolo sentire accettato con tutte le sue paure e gelosie; così facendo tuo figlio supererà questa empasse molto più serenamente. E per quanto riguarda il suo desiderio di avere una sorellina piuttosto che un fratellino, è vostra responsabilità spiegargli che questa sarà una sorpresa e che qualunque sarà il sesso del nuovo arrivato, sarà per lui un compagno di vita egualmente valido!